Umberto Signori, Corrispondenza consolare o supplica? Rilettura di una fonte per riconsiderare un’istituzione di antico regime (Atene, 13.5.2020) r
- sabato 9 maggio 2020 22:46 -

            Il programma master Studi greco-italiani: storia, letteratura e tradizione classica e il Seminario di storia e storiografia italiana (Dipartimento di lingua e letteratura italiana dell’Università nazionale e capodistriaca di Atene) vi invitano al seminario del dott. Umberto Signori, storico, ricercatore post-doc affiliato presso il Dipartimento di lingua e letteratura italiana dell’Università di Atene, con il titolo:

 

Corrispondenza consolare o supplica? Rilettura di una fonte per riconsiderare un’istituzione di antico regime

 

            Il seminario si terrà il 13 maggio 2020 (19:30) e si potrà seguire mediante il link

https://meet.lync.com/o365.uoa.gr/gpagratis/3KVHHVWC

 

 

Riassunto

L’obiettivo del seminario è di analizzare da vicino alcune lettere consolari, tradizionalmente utilizzate dalla storiografia come fonte per ricostruire le dinamiche del commercio, e contestualizzarle all’interno del più ampio sistema di suppliche che caratterizzava la giustizia durante l’età moderna. Impiegando una selezione di lettere recentemente edita nel volume «Le fonti della storia dell’Italia preunitaria: casi di studio per la loro analisi e “valorizzazione”», l’analisi si soffermerà sulla corrispondenza di una famiglia che, nel contesto del Mediterraneo orientale contraddistinto dalle guerre che coinvolsero la Repubblica di Venezia e l’Impero ottomano tra fine Seicento e inizio Settecento, fu riconosciuta con il titolo consolare veneziano. Mediante una riflessione proposta su una documentazione già visionata da precedenti studi ma alla luce di una nuova attenzione verso le dinamiche supplicatorie, il seminario sosterrà come l’istituzione consolare potesse rappresentare l’inserimento di un individuo all’interno di una rete di solidarietà e protezione in grado di modellare la gerarchia sociale. La presentazione discuterà inoltre come il riconoscimento di un’appartenenza a uno dei corpi di difesa sociale, quale di fatto era il titolo consolare del periodo, dovesse essere ottenuto e mantenuto proprio grazie ai “meriti” che retoricamente i supplicanti rivendicavano nella loro corrispondenza con le istituzioni sovrane.

 

 

 

C.V.

Umberto Signori è attualmente ricercatore di storia moderna affiliato al Dipartimento di lingua e letteratura italiana dell’Università nazionale e capodistriaca di Atene. Ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca nel 2018 presso l’Università degli studi di Milano con una tesi intitolata Proteggere i privilegi dello straniero. I consoli veneziani nell’Impero ottomano tra Sei e Settecento. È stato titolare di una borsa di studio presso l’Istituto italiano per gli studi storici a Napoli. Ha pubblicato diversi articoli relativi alla storia delle comunità straniere, ai consoli veneziani nel Mediterraneo, alle procedure di identificazione, e alle migrazioni nella prima età moderna.